domenica 28 giugno 2009

Perché il blog si chiama così

Il titolo del blog è un omaggio al grande Nick Cave...

Dio è nella casa

Abbiamo messo su i cavi e i fili
Abbiamo spianato le foreste e acceso i fuochi
Abbiamo portato la luce nella nostra città
Così il crimine non potrà più nascondersi
La nostra chiesetta è dipinta di bianco
E per la sicurezza della notte
Ce ne andiamo in giro tutti silenziosi come topi
Perché la Parola è qua
Dio è nella casa
Perciò non c’è da preoccuparsi
Dio è nella casa
Maestri di morale alla Casa Bianca
Geni del computer a scuola
Fricchettoni drogati in galera
Non abbiamo di queste cose qua
Abbiamo una piccola e minuta forza, certo,
Ma ne abbiamo bisogno, naturalmente
Per i nostri gattini sotto gli alberi
E di notte ci prostriamo in ginocchio
E cauti come topi
Lo facciamo per Dio che è nella casa
Dio è nella casa
E di questo non v’è dubbio alcuno
Dio è nella casa
Omosessuali che vagano per le strade a gruppi
Picchiatori di finocchi armati di cric
Le lesbiche che contrattaccano
Quella è roba da grandi città
La nostra città è molta carina
Abbiamo una bella piazzetta
Abbiamo una donna come sindaco
La nostra politica è severa ma equa ora che Dio è nella casa
Dio è nella casa
Dio è nella casa
Da un giorno all’altro Lui verrà
Dio è nella casa
Piccoli terapisti ben intenzionati
Astemi-totalitaristi in terapia disintossicante a passo d’oca
Gli alticci, quelli che barcollano o gli ubriachi che cadono a terra:
Qui non abbiamo tempo per quella roba
Zero crimine e niente paura
Abbiamo allevato solo gattini bianchi
Così di notte possiamo vederli
E di notte ci mettiamo in ginocchio
Silenziosi come topi
Da quando si è sparsa la voce
Da nord fino al sud
Nessuno viene lasciato nel dubbio
E in giro non c’è paura
Se ci teniamo tutti per mano e a bassa voce urliamo
Alleluia Dio è nella casa
Dio è nella casa
Oh vorrei che Lui venisse

Dio è nella casa

castellorizon

castellorizon